RISTRUTTURAZIONE DEGLI IMPIANTI CENTRALIZZATI

Riportiamo quanto indicato nel Decreto Requisiti Minimi sull’efficienza energetica che non risparmia affatto gli impianti esistenti, in particolare si vuole evidenziare che la sostituzione di una caldaia o il distacco dall’impianto centralizzato comportano una diagnosi energetica che debba considerare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione nonchè di domotica quali interventi predominanti.

“Nel caso di ristrutturazione o di nuova installazione di impianti termici di potenza termica nominale del generatore maggiore o uguale a 100 kW, ivi compreso il distacco dall’impianto centralizzato anche di un solo utente/condomino, deve essere realizzata una diagnosi energetica dell’edificio e dell’impianto che metta a confronto le diverse soluzioni impiantistiche compatibili e la loro efficacia sotto il profilo dei costi complessivi (investimento, esercizio e manutenzione).

La soluzione progettuale prescelta deve essere motivata nella relazione tecnica di cui al paragrafo 2.2, sulla base dei risultati della diagnosi. La diagnosi energetica deve considerare, in modo vincolante ma non esaustivo, almeno le seguenti opzioni:

a) impianto centralizzato dotato di caldaia a condensazione con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa;

b) impianto centralizzato dotato di pompa di calore elettrica o a gas con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa;

c) le possibili integrazioni dei suddetti impianti con impianti solari termici;

d) impianto centralizzato di cogenerazione;

e) stazione di teleriscaldamento collegata a una rete efficiente come definita al decreto legislativo n. 102 del 2014;

f) per gli edifici non residenziali, l’installazione di un sistema di gestione automatica degli edifici e degli impianti conforme al livello B della norma En 15232. “

La direzione intrapresa dalle norme e leggi che si stanno susseguendo è quella di efficientare gli impianti esistenti e la strada non è certo quella del distacco e l’installazione di impianti autonomi, ma la valutazione di interventi migliorativi sull’impianto centralizzato. Ormai la tecnologia ha fatto passi in avanti enormi il monitoraggio, la termoregolazione e la telegestione sono elementi predominanti nell’ambito dell’efficienza energetica. E’ necessario che  gli operatori del settore si adeguino al passo, è necessaria una cultura tecnica più elevata, non è più sufficiente la sola chiave inglese, occorre proporre soluzioni tecnologiche che permettano gli utenti finali di comprendere e gestire il consumo.